Nuovi compagni di viaggio: Xlestrade
Oggi abbiamo il piacere di presentare dei nuovi compagni di viaggio: gli amici di Xlestrade, un sito per chi è interessato al volontariato e alla cooperazione internazionale, una rete di realta’ impegnate nel mondo della solidarietà, in Italia e all’estero, un’ottima fonte di informazione per chi è interessato a sapere di più sulle tante piccole-grandi associazioni che, quotidianamente, con allegria e speranza, costruiscono mondi nuovi, in perfetta sintonia con lo spirito di ALTERRATIVE.
Lasciamo la presentazione alle parole di uno dei fondatori e responsabili di Xlestrade, Andrea Figari:
Accade che ti venga chiesto di scrivere un articolo su Xlestrade, su come è nato, su quale sia la sua storia, le sue origini, i suoi perché. E non è semplice raccontarsi, non è semplice scrivere di un’idea, un sogno.
Premetto, Xlestrade, lo dico sempre, è un contenitore di esperienze, di storie e di racconti di vita e di volontariato. Ha l’ambizione, la speranza di favorire aggregazioni, progetti comuni.
Ha una sua storia. Nasce come blog, diventa poi associazione. Ma le sue origini risalgono ad un anno, il 2012, in cui ho avuto occasione di fare un’esperienza importante, ovvero di fare un anno di Servizio Civile in Rwanda. Altre origini sono poi ad un altro anno ancora, il 2010, ovvero l’anno in cui conobbi quel paese, il Rwanda, per tre mesi di volontariato ed esperienza mia personale. Altre origini, infine, risalgono ad una vita, la mia, in cui ogni incontro, ogni persona con cui ho avuto occasione di relazionarmi mi ha trasmesso attimi, momenti, pensieri che custodisco e che hanno contribuito a farmi diventare quello che sono.
Xlestrade nasce quindi con l’idea di divenire un luogo, virtuale ma non solo, in cui andare a raccogliere ciò che incontro, custodirlo e trasmetterlo a chi sul sito poi legge.
Parla di associazioni di volontariato internazionale, parla anche di tanto altro. Rubriche aperte nel corso di tre anni di nuove idee e progetti, cantieri aperti e mai realmente chiusi.
Nasce dopo un’esperienza in Rwanda, in quanto in quel paese, il paese delle mille colline e dei mille sorrisi, il paese dove nel 1994 morirono oltre 800.000 persone, ebbi occasione di scoprire, anzi confermare, come vi siano tantissime realtà che vi operano e magari neppure si conoscono fra di loro. Via vai di storie, esperienze, contatti, che magari ritornano in amicizie in comune, in sostegni agli stessi progetti, le stesse parrocchie, gli stessi villaggi.
E così come accade in Rwanda, accade in tanti altri luoghi. In tre anni ho già scritto di 107 realtà associative, tutte Onlus all’interno delle quali le persone si incontrano per un interesse comune dedicando le proprie energie e il proprio tempo libero per uno scopo sociale e altruistico. E tra le soddisfazioni, i risultati ottenuti, magari non materiali ma sicuramente fortemente emotivi, vi è stata l’organizzazione di incontri, iniziative dove Onlus che operano nello stesso Stato hanno avuto occasione di conoscersi e avviare progetti insieme.
Direi ancora tanto altro su Xlestrade, su di me, e su come ci sia tanta connessione, legame. Un ringraziamento però vorrei a chi, amici incontrati lungo il cammino, lungo le mie personali strade, hanno contribuito a farlo crescere, a rendere il progetto reale e ciò che è diventato. Incontri a volte casuali, collaborazioni di alcuni attimi, alcuni mesi, collaborazioni, a volte, ancora attuali.
Direi ancora tanto altro su Xlestrade, concluderei però invitando a venirci a conoscere sul sito, a farsi “travolgere” dai colori, a lasciarsi coinvolgere. C’è spazio per chiunque lo voglia, c’è spazio per Onlus, per laureati su argomenti di cooperazione e sviluppo internazionale, per chi ha pubblicato un libro il cui ricavato è devoluto a progetti di cooperazione internazionale. C’è spazio per chi ama la fotografia, nella rubrica gallery. C’è spazio infine per suggerire nuove idee da sviluppare insieme.
“On the road”, vi aspettiamo a bordo!!!
Per approfondire: http://www.xlestrade.org/
